L'EUCARISTIA NEL COMPENDIO DEL CATECHISMO DELLA CHIESA CATTOLICA

Tre contributi di Gianni Cavagnoli, liturgista e parroco, sull'Eucaristia a partire dal Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica (2005). Egli mette in evidenza gli aspetti fondamentali che tale strumento elabora in riferimento all'Eucaristia, realtà irrinunciabile della vita ecclesiale. Un approccio allo stesso tempo critico e costruttivo.
Si sofferma innanzitutto  sulla definizione che viene data di Eucaristia, in cui è preponderante la dimensione sacrificale. Si sofferma poi sul ruolo dell'Eucaristia nella comunità cristiana che, ancora una volta, viene illuminata dalla definizione conciliare di "culmine e fonte", quindi punto di arrivo e insieme punto di partenza della vita e della missione della Chiesa (capitolo 1). Entra poi nel merito di una visione globale dell'Eucaristia, la sua struttura rituale, la valenza pastorale e la ministerialità. Se il Compendio è ineccepibile dal versante strettamente teologico "classico", non ha però recepito le istanze della prassi liturgica sancita dal Vaticano II (capitolo 2). Si allarga poi la riflessione anche sul Compendium Eucharisticum  (2007). Cavagnoli riflette sulla necessità di un vero compendio dell'Eucaristia, ossia un approccio al mistero eucaristico che lo sappia comprendere nella sua interezza. La via da seguire è quella della ritualità, ossia dei "ritus et preces" della celebrazione (capitolo 3). È questa la grande sfida attuale.

Gianni Cavagnoli, parroco della diocesi di Cremona; docente di Liturgia e Teologia dei Sacramenti presso l’Istituto di Liturgia Pastorale “S. Giustina” in Padova e presso lo Studio Teologico Interdiocesano di Crema, Cremona, Lodi e Vigevano.